 13/04/2022 18:09 |
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12 Aprile 2022
SI È SPENTA GIULIETTA SACCO, REGINA DELLA CANZONE NAPOLETANA MADDALONI – I funerali di Giulietta Sacco si terranno nel cimitero di Maddaloni domattina alle 11 e si svolgeranno con il rito dei Testimoni di Geova. È andata via, aggiungendo il silenzio al silenzio che aveva fermato il suo tempo, dopo una vita attraversata da un successo, scolpito con le punte acuminate del dolore. Giulietta Sacco si è spenta al PO Moscati di Aversa, quasi nell’oscurità dell’anonimato e con lei si spegne lo splendore delle notti sul mare…e le finestre lucenti, incantate dalla luna e la colonna sonora dei sogni, sfumano nell’orizzonte della Musica, che oggi appare improvvisamente lontano, come un sentiero che si perde nella notte. Un amico d’infanzia di Giulietta, piange nel ricordo di lei e della sua vita forse incompiuta nonostante le luci dei palcoscenici e la gloria degli applausi scroscianti, che l’hanno accompagnata in ogni sua splendida esibizione. L’amico piange sulla vita che gli altri non conoscono, quella dimensione parallela alle luci che forse a nessuno interessa interpretare e che hanno tessuto la solitudine di dentro di Giulietta. Amori, delusioni, successo, declino…e quell’impercettibile abbandono degli altri che si consuma, quasi inavvertitamente e che ha sostituito il successo e l’attenzione negli ultimi anni della grande artista. Oggi tutti ricordano che era di Maddaloni, Giulietta Sacco e tutti ricorderanno un giorno con lei lontano nel tempo, un fiore donato, un aneddoto, una risata ed uno sguardo ricevuto, ma lei è andata via da sola, in silenzio… Aveva soltanto dodici anni, Giulietta quando per la prima volta, la struggente armonia della sua voce preziosa, si avviluppò come l’edera, all’anima della sua terra per non abbandonarla mai più. Poi…il freddo dei giorni avversi si insinuò nel destino della grande artista e la sua voce divenne ancora più narrante ed evocativa di sentimenti lontani, mai sopiti e le note divennero singhiozzi e mirabili acuti. Giulietta Sacco era bella, la sua pelle mediterranea e lo sguardo profondo hanno ammaliato oceani di appassionati della splendida musica napoletana, che riconobbero in lei un fascino, che andava oltre la bellezza ed oltre l’armonia. Arrivederci Giulietta, oggi con te si addormenta la canzone napoletana…
Fonte[Modificato da Amalia 52 13/04/2022 18:10] |
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| 13/04/2022 18:44 |
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Nn avevo mai sentito il suo nome...
non la conoscevo...
immagino il dispiacere dei suoi famigliari e di coloro che apprezzavano il suo genere.
Geova si ricorderà di lei. |
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| 13/04/2022 18:47 |
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| 13/04/2022 18:53 |
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Giandujotta.50, 13.04.2022 18:44:
Nn avevo mai sentito il suo nome...
non la conoscevo...
immagino il dispiacere dei suoi famigliari e di coloro che apprezzavano il suo genere.
Geova si ricorderà di lei.
Nemmeno io avevo mai sentito il suo nome e non sapevo fosse una Testimone di Geova.
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| 13/04/2022 18:58 |
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Giulietta Sacco, chi era la cantante morta a 77 anni: le canzoni più famose dell’artista originaria di Maddaloni.
Giulietta Sacco, chi era la cantante morta a 77 anni: biogradia e carriera
Il compositore Claudio Mattone ha postato un breve messaggio sul suo account Facebook, annunciando: “Apprendo con dolore che ci ha lasciati Giulietta Sacco, un’artista straordinaria, che meritava più fortuna”.
Giulietta Sacco, una delle voci più intense e apprezzate della canzone napoletana e spesso definita come l’Amalia Rodriguez italiana, si è spenda all’età di 77 anni.
L’artista, originaria di Maddaloni, aveva dato inizio alla sua carriera di cantante esibendosi durante i matrimoni. Il suo primo disco, invece, era uscito nel 1965 mentre, al 1969, risale la sua partecipazione al Festiva di Napoli con il brano Abbracciame, cantato insieme a Mario Merola.
Nel corso della sua carriera, Sacco si è esibita in numerose circostanze e su alcuni dei più importanti palcoscenici italiani, ottenendo apprezzamenti anche da colleghe come Mina. Quest’ultima, in particolare, ha spesso affermato di essere una fan di Giulietta Sacco e ha paragonato le sue corde vocali a “due collier di diamanti”.
Le sue canzoni più famose e la collaborazione con Nino D’Angelo
Giulietta Sacco ha interpretato molte canzoni di successo che, con il trascorrere degli anni, hanno continuato ad essere apprezzate in ambiente musicale. A questo proposito, è possibile citare ad esempio brani come Tarantella Sorrentina o Dicitincelle.
La cantante di Maddaloni, inoltre, ha collaborato con Nino D’Angelo, che ha firmato per lei quattro inediti.
Nel 1975, Sacco ha vinto il premio Tenco per la canzone Sanacore, eseguita in duetto con gli Almamegretta. L’ultima incisione dell’artista, invece, risale al 2012 e venne eseguita con il cantante Genny Avolio. I due, infatti, hanno registrato il brano Nun voglio fuje.
Negli ultimi anni, la cantante aveva deciso di ritirarsi dalla scena e di ridurre drasticamente le sue apparizioni pubbliche per questioni di salute.
Fonte
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| 13/04/2022 20:39 |
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Condoglianze ai parenti, ha lasciato un ricordo eccellente di quanto ha fatto durante i suoi giorni migliori.
Simon |
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| 13/04/2022 22:25 |
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| | | OFFLINE | | Post: 1.956 | Città: TORINO | Età: 69 | |
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Amalia 52, 13/04/2022 18:09:
12 Aprile 2022
SI È SPENTA GIULIETTA SACCO, REGINA DELLA CANZONE NAPOLETANA MADDALONI – I funerali di Giulietta Sacco si terranno nel cimitero di Maddaloni domattina alle 11 e si svolgeranno con il rito dei Testimoni di Geova. È andata via, aggiungendo il silenzio al silenzio che aveva fermato il suo tempo, dopo una vita attraversata da un successo, scolpito con le punte acuminate del dolore. Giulietta Sacco si è spenta al PO Moscati di Aversa, quasi nell’oscurità dell’anonimato e con lei si spegne lo splendore delle notti sul mare…e le finestre lucenti, incantate dalla luna e la colonna sonora dei sogni, sfumano nell’orizzonte della Musica, che oggi appare improvvisamente lontano, come un sentiero che si perde nella notte. Un amico d’infanzia di Giulietta, piange nel ricordo di lei e della sua vita forse incompiuta nonostante le luci dei palcoscenici e la gloria degli applausi scroscianti, che l’hanno accompagnata in ogni sua splendida esibizione. L’amico piange sulla vita che gli altri non conoscono, quella dimensione parallela alle luci che forse a nessuno interessa interpretare e che hanno tessuto la solitudine di dentro di Giulietta. Amori, delusioni, successo, declino…e quell’impercettibile abbandono degli altri che si consuma, quasi inavvertitamente e che ha sostituito il successo e l’attenzione negli ultimi anni della grande artista. Oggi tutti ricordano che era di Maddaloni, Giulietta Sacco e tutti ricorderanno un giorno con lei lontano nel tempo, un fiore donato, un aneddoto, una risata ed uno sguardo ricevuto, ma lei è andata via da sola, in silenzio… Aveva soltanto dodici anni, Giulietta quando per la prima volta, la struggente armonia della sua voce preziosa, si avviluppò come l’edera, all’anima della sua terra per non abbandonarla mai più. Poi…il freddo dei giorni avversi si insinuò nel destino della grande artista e la sua voce divenne ancora più narrante ed evocativa di sentimenti lontani, mai sopiti e le note divennero singhiozzi e mirabili acuti. Giulietta Sacco era bella, la sua pelle mediterranea e lo sguardo profondo hanno ammaliato oceani di appassionati della splendida musica napoletana, che riconobbero in lei un fascino, che andava oltre la bellezza ed oltre l’armonia. Arrivederci Giulietta, oggi con te si addormenta la canzone napoletana…
Fonte
Una buon a serata a tutti. Mi è dispiaciuto della Morte di Giulietta Sacco. Ho bellissimo ricordo di lei. Moltissimi anni fa, viaggiammo insieme in treno -Torino- Napoli- La riconobbi nonostante gli anni ( Penso che parlo di un 25 anni fa ), perchè essendo napoletano mi ricordavo il suo profilo d'artista. Gli testimoniai di Gesù Cristo che era morto anche per i suoi peccati e che la salvezza risiedeva nella fede in Dio e in Gesù Cristo. Ricordo che aveva una sensibilità e attrazione verso Gesù e s'intendesse erica men tre gli parlavo di Lui.Allora il viaggio durarava anche 12 ore; si viaggiava di notte; tra un topino a l'altro, si parlava sempre del Signore. Da giungemmo a Napoli ,l'abbraccia come una mia sorella in Cristo ed ella mi fece una dedica su un pezzo di carte. Non ci siamo più visti. Non sapevo che si fosse aggregata ai T.di.G. Per me non cambia niente perchè Giovanni dice. nella sua epistola:" Chi ha il Figliolo di Dio ha la vita". Gesù è piùgrande di ogni organizzazione.Allego la foto di quella dedica. Un saluti a tutti.
Walter
Tante volte essere fedele alla lettera significa essere sommamente infedele al messaggio della stessa! |
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| 13/04/2022 22:28 |
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| | | OFFLINE | | Post: 1.956 | Città: TORINO | Età: 69 | |
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Amalia 52, 13/04/2022 18:09:
12 Aprile 2022
SI È SPENTA GIULIETTA SACCO, REGINA DELLA CANZONE NAPOLETANA MADDALONI – I funerali di Giulietta Sacco si terranno nel cimitero di Maddaloni domattina alle 11 e si svolgeranno con il rito dei Testimoni di Geova. È andata via, aggiungendo il silenzio al silenzio che aveva fermato il suo tempo, dopo una vita attraversata da un successo, scolpito con le punte acuminate del dolore. Giulietta Sacco si è spenta al PO Moscati di Aversa, quasi nell’oscurità dell’anonimato e con lei si spegne lo splendore delle notti sul mare…e le finestre lucenti, incantate dalla luna e la colonna sonora dei sogni, sfumano nell’orizzonte della Musica, che oggi appare improvvisamente lontano, come un sentiero che si perde nella notte. Un amico d’infanzia di Giulietta, piange nel ricordo di lei e della sua vita forse incompiuta nonostante le luci dei palcoscenici e la gloria degli applausi scroscianti, che l’hanno accompagnata in ogni sua splendida esibizione. L’amico piange sulla vita che gli altri non conoscono, quella dimensione parallela alle luci che forse a nessuno interessa interpretare e che hanno tessuto la solitudine di dentro di Giulietta. Amori, delusioni, successo, declino…e quell’impercettibile abbandono degli altri che si consuma, quasi inavvertitamente e che ha sostituito il successo e l’attenzione negli ultimi anni della grande artista. Oggi tutti ricordano che era di Maddaloni, Giulietta Sacco e tutti ricorderanno un giorno con lei lontano nel tempo, un fiore donato, un aneddoto, una risata ed uno sguardo ricevuto, ma lei è andata via da sola, in silenzio… Aveva soltanto dodici anni, Giulietta quando per la prima volta, la struggente armonia della sua voce preziosa, si avviluppò come l’edera, all’anima della sua terra per non abbandonarla mai più. Poi…il freddo dei giorni avversi si insinuò nel destino della grande artista e la sua voce divenne ancora più narrante ed evocativa di sentimenti lontani, mai sopiti e le note divennero singhiozzi e mirabili acuti. Giulietta Sacco era bella, la sua pelle mediterranea e lo sguardo profondo hanno ammaliato oceani di appassionati della splendida musica napoletana, che riconobbero in lei un fascino, che andava oltre la bellezza ed oltre l’armonia. Arrivederci Giulietta, oggi con te si addormenta la canzone napoletana…
Fonte
Tante volte essere fedele alla lettera significa essere sommamente infedele al messaggio della stessa! |
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| 13/04/2022 22:38 |
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| | | OFFLINE | Post: 50.132 | Città: PINEROLO | Età: 53 | TdG | |
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walterbergamini, 4/13/2022 10:25 PM:
Una buon a serata a tutti. Mi è dispiaciuto della Morte di Giulietta Sacco. Ho bellissimo ricordo di lei. Moltissimi anni fa, viaggiammo insieme in treno -Torino- Napoli- La riconobbi nonostante gli anni ( Penso che parlo di un 25 anni fa ), perchè essendo napoletano mi ricordavo il suo profilo d'artista. Gli testimoniai di Gesù Cristo che era morto anche per i suoi peccati e che la salvezza risiedeva nella fede in Dio e in Gesù Cristo. Ricordo che aveva una sensibilità e attrazione verso Gesù e s'intendesse erica men tre gli parlavo di Lui.Allora il viaggio durarava anche 12 ore; si viaggiava di notte; tra un topino a l'altro, si parlava sempre del Signore. Da giungemmo a Napoli ,l'abbraccia come una mia sorella in Cristo ed ella mi fece una dedica su un pezzo di carte. Non ci siamo più visti. Non sapevo che si fosse aggregata ai T.di.G. Per me non cambia niente perchè Giovanni dice. nella sua epistola:" Chi ha il Figliolo di Dio ha la vita". Gesù è piùgrande di ogni organizzazione.Allego la foto di quella dedica. Un saluti a tutti.
Walter
Bentornato Bergamini, purtroppo in questa triste occasione.
Si, penso anch'io che Gesu' vado oltre le organizzazioni umane.
Simon
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| 14/04/2022 18:36 |
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| | | OFFLINE | | Post: 1.956 | Città: TORINO | Età: 69 | |
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(SimonLeBon), 13/04/2022 22:38:
Bentornato Bergamini, purtroppo in questa triste occasione.
Si, penso anch'io che Gesu' vado oltre le organizzazioni umane.
Simon
Ciao Lebon
Un saluto anche a te. Se pensi veramente con tutto il cuore che il nostro Signore Gesù Cristo " va oltre le organizzazione umane" ti offro un caffè a Pinerolo visto che quasi tutti i sabati vengo a Pinerolo da Torino perchè li riesedon o molti della famiglia di mia moglie. Vedi se senti nel cuore ciò.
Ciao e buona giornata.
Tante volte essere fedele alla lettera significa essere sommamente infedele al messaggio della stessa! |
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| 14/04/2022 18:41 |
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| | | OFFLINE | Post: 50.132 | Città: PINEROLO | Età: 53 | TdG | |
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walterbergamini, 4/14/2022 6:36 PM:
Ciao Lebon
Un saluto anche a te. Se pensi veramente con tutto il cuore che il nostro Signore Gesù Cristo " va oltre le organizzazione umane" ti offro un caffè a Pinerolo visto che quasi tutti i sabati vengo a Pinerolo da Torino perchè li riesedon o molti della famiglia di mia moglie. Vedi se senti nel cuore ciò.
Ciao e buona giornata.
Caro Bergamini,
non è questione di cuore, nè di canzone, ma di storia della salvezza dell'uomo nei secoli.
Accetto volentieri il caffé e magari anche il biciarin a Torino, quando saro' da quelle parti.
Simon
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| 16/04/2022 21:52 |
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| | | OFFLINE | | Post: 1.956 | Città: TORINO | Età: 69 | |
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(SimonLeBon), 14/04/2022 18:41:
Caro Bergamini,
non è questione di cuore, nè di canzone, ma di storia della salvezza dell'uomo nei secoli.
Accetto volentieri il caffé e magari anche il biciarin a Torino, quando saro' da quelle parti.
Simon
Ciao lebon
Grazie. leggendo nel tuo alias -Pinerolo- ho pensato che a Pinerolo dovresti essere di casa. Come ti dicevo, oggi sabato ,sono stato li. se ti fa piacere puoi scrivermi anche in. privato. Io credo che componenti di "sette" diversare non. potranno mai avere "dialogo o comunione"ma , come dicevo, se è vero che credi che Gesù Cristo è aldisopra delle sette, nulla impedisce (impedirebbe) di bere un caffè insieme pur rimanendo nelle proprie "sfumature" diverse. Fai Tu, sentiti libero perchè io lo so no.
Una saluto a te e a tutti.
Walter
Tante volte essere fedele alla lettera significa essere sommamente infedele al messaggio della stessa! |
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| 16/04/2022 22:12 |
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| | | OFFLINE | Post: 50.132 | Città: PINEROLO | Età: 53 | TdG | |
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walterbergamini, 4/16/2022 9:52 PM:
Ciao lebon
Grazie. leggendo nel tuo alias -Pinerolo- ho pensato che a Pinerolo dovresti essere di casa. Come ti dicevo, oggi sabato ,sono stato li. se ti fa piacere puoi scrivermi anche in. privato. Io credo che componenti di "sette" diversare non. potranno mai avere "dialogo o comunione"ma , come dicevo, se è vero che credi che Gesù Cristo è aldisopra delle sette, nulla impedisce (impedirebbe) di bere un caffè insieme pur rimanendo nelle proprie "sfumature" diverse. Fai Tu, sentiti libero perchè io lo so no.
Una saluto a te e a tutti.
Walter
Come detto, quando saro' da quelle parti, ci sentiremo.
Simon
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